Le calde sere d’estate, gli afosi pomeriggi e l’alto tasso di umidità contribuiscono a spossare tutti quanti, specialmente gli anziani, che non devono sottovalutare i pericoli e i rischi dovuti alla disidratazione e ai colpi di calore. Fortunatamente, la corretta alimentazione può aiutare gli over 65 a riattivare il metabolismo, spesso rallentato, e a combattere il caldo contribuendo a mantenere un buono stato di salute.
La routine alimentare, soprattutto in questo periodo dell’anno in cui molti anziani sono inappetenti, per essere efficace deve essere bilanciata, sana, nutriente e leggera.
Nello specifico, medici e nutrizionisti consigliano di:
- Bere molta acqua. Quello che potrebbe sembrare un consiglio banale e perfino superfluo, in realtà è un concetto che deve essere ribadito spesso, soprattutto agli anziani che sentono meno il bisogno di bere, incorrendo nel rischio di disidratarsi. La regola che tutti gli over 65 dovrebbero rispettare è quella di non aspettare l’arrivo della sensazione della sete per bere. Il quantitativo di liquidi da assumere giornalmente è di circa due litri, da aggiungere a quelli introdotti nell’organismo con il cibo. È inoltre importante controllare la temperatura delle bevande: queste non devono essere ghiacciate, poiché potrebbero portare al rischio di congestione. Si deve poi prediligere l’acqua, ma se si vuole variare trovando un’alternativa altrettanto idratante e salutare, si può optare per frullati di frutta fresca e gelati.
- Mangiare frutta e verdura. Come detto, è anche attraverso il consumo di determinati alimenti che si sopperisce al fabbisogno quotidiano di acqua: largo quindi a frutta e verdura che ne sono ricchissime. Le verdure possono essere cucinate in diversi modi, ma è preferibile consumarle crude, compatibilmente con le capacità di masticazione dell’anziano, prediligendo quelle fresche, raccolte cioè da poco tempo, e di stagione. Frutta e verdura, poi, oltre all’acqua contengono una serie di sali minerali, antiossidanti, vitamine e sostanze che proteggono le membrane cellulari degli anziani, rallentando il processo d’invecchiamento. Bisogna inoltre considerare che questi alimenti sono leggeri e facilmente digeribili, e permettono quindi di combattere l’usuale inappetenza degli anziani.
- Prediligere la dieta mediterranea. Come dimostrato da uno studio dell’università di East Anglia in collaborazione con l’Università di Bologna, l’alimentazione ricca di frutta, verdura e pesce, darebbe benefici a coloro che soffrono di osteoporosi, rallentando la perdita di massa ossea. Ciò è dovuto al fatto che gli antiossidanti di cui questa dieta è ricca, aiutano l’osteoblasi, spegnendo i processi infiammatori e lo stress ossidativo. Questo significa che le cellule che montano la matrice ossea lavorano di più rispetto a quelle che riassorbono l’osso.
Ancora una volta quindi medici ed esperti sottolineano l’importanza di una dieta sana ed equilibrata, in grado non solo di fornire i corretti apporti energetici, ma anche di bilanciare il fabbisogno di liquidi e di prevenire i mali di stagione.