Riprendere l’attività motoria, soprattutto per coloro che anche a causa della quarantena sono stati impossibilitati dal farlo per lungo tempo, è importante per mantenere sani e attivi muscoli e articolazioni. Allo stesso tempo è però necessario prestare la massima attenzione: una caduta, soprattutto negli anziani, può avere conseguenze molte serie.
Per questo motivo, per aiutare gli anziani e i loro caregiver, le persone che quotidianamente si prendono cura di loro, fisioterapisti e medici hanno stilato due utili decaloghi per affrontare al meglio la ripresa dell’attività fisica ed evitare eventuali cadute.
Queste indicazioni, semplici ma efficaci, fanno parte della “Campagna d’informazione per la prevenzione delle cadute degli anziani”, promossa dal Gruppo di Interesse Specialistico-GIS di Fisioterapia Geriatrica AIFI.
Questo documento risulta importante soprattutto perché la prevenzione dalle cadute costituisce un importante sfida sanitaria: il progressivo invecchiamento della popolazione fa sì che anno dopo anno il numero di cadute complessive nel nostro Paese aumenti sempre più, tanto da rappresentare una vera emergenza sanitaria. Le cadute, infatti, hanno ripercussioni, anche di lungo termine, cliniche, funzionali e psicologiche sulla persona coinvolta ed economico-sanitarie sull’intero sistema di welfare.
L’invito generale è quello di muoversi responsabilmente e gradualmente, ovvero di fare attività fisica, dentro e fuori casa, tenendo conto delle proprie possibilità, dei propri limiti fisici e iniziando con esercizi semplici e poco impegnativi.
Vediamo quindi nel dettaglio i consigli degli esperti rivolti ad anziani e caregiver per svolgere attività motoria senza il rischio cadute.
Decalogo per gli anziani
- 1. Non rinunciare all’esercizio fisico. Ogni occasione è buona per fare movimento e allenare i muscoli. Per esempio, alzandoti da una sedia senza l’aiuto di mani e braccia, potrai allenare gambe e glutei.
- 2. Alzati dal letto lentamente e senza fretta.
- 3. Non salire su scale o su altri oggetti non stabili e pericolosi.
- 4. Sia dentro sia fuori casa, per evitare che ti scivoli il piede, prediligi calzature comode e chiuse.
- 5. Indossa abiti comodi e che non limitino i tuoi movimenti.
- 6. Quando sei in casa accendi sempre la luce per vedere dove metti i piedi.
- 7. Evita i tappeti e i fili volanti, potrebbero farti inciampare.
- 8. Rimuovi i mobili che potrebbero rappresentare un ostacolo.
- 9. Quando fai la doccia mettiti a sedere a utilizza sempre i tappetini antiscivolo.
- 10. Vai in bagno con regolarità.
Decalogo per chi assiste gli anziani
- 1. Favorisci in ogni modo l’esercizio fisico che deve riguardare tutto il corpo, pertanto non lasciare l’anziano nella stessa posizione per lungo tempo.
- 2. Alterna sempre i momenti di esercizio a quelli di riposo, nei quali l’anziano deve idratarsi e reintegrare con una corretta alimentazione le energie spese.
- 3. Metti l’anziano nelle condizioni migliori per svolgere attività; ricordati quindi di fargli indossare occhiali, apparecchi acustici, vestiti comodi e rimuovi ogni tipo di ostacolo, dai tappeti ai mobili d’intralcio.
- 4. Dota l’anziano di calzature chiuse, morbide e con suola antiscivolo e non farlo camminare su pavimenti bagnati.
- 5. Se l’assistito utilizza la carrozzina, assicurarti di posizionarla sempre vicino a lui, mettendo il freno durante i passaggi.
- 6. Utilizza tutti gli ausili per la deambulazione consigliati dal medico e non alterare in alcun modo la posologia dei farmaci prescrittigli.
- 7. Illumina la stanza in modo che l’anziano possa vedere bene gli spazi nei quali si sta muovendo.
- 8. Fai in modo che in casa ci siano punti di appoggio stabili e sicuri ed evita di far sedere l’anziano su sedie o divani troppo bassi.
- 9. Fornisci un campanello al tuo assistito.
- 10. Accompagna l’anziano in bagno circa ogni tre ore e ricordati di farlo anche prima di metterlo a letto.
In generale poi, per tutti gli over 65, sono indicati 10 minuti al giorno di attività fisica, da svolgere dentro o fuori casa, dedicati ad addome e glutei, alla circolazione e alle braccia.
Il consiglio è quello di iniziare in maniera graduale, con esercizi semplici e poco stancanti per poi, eventualmente, andare ad intensificare e a variare la routine motoria. L’importante, come affermano gli esperti, è non forzare mai l’anziano in attività troppo gravose e impegnative per il suo stato di salute.