Anziani e scarsa assunzione di liquidi: cause e rimedi

12 agosto 2024 Salute e prevenzione
Anziani e scarsa assunzione di liquidi: cause e rimedi
L’acqua è essenziale per il benessere del corpo e per la nostra salute, ma una vasta fascia della popolazione non ne assume la quantità raccomandata di circa 2 litri al giorno per le donne e 2.5 litri per gli uomini.
In particolare, nel 40% dei casi gli anziani non raggiungono questa quantità con il rischio di un impatto negativo sulla performance fisica e cognitiva. È quanto ha affermato il coordinatore della segreteria scientifica dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), Graziano Onder, in occasione della presentazione del primo rapporto del nuovo Centro Nazionale per la Sicurezza delle Acque (CeNSiA) dell'Istituto Superiore di Sanità.

Ma quali sono i motivi e quali le cause della scarsa assunzione di liquidi negli anziani?
 

Gli anziani bevono poco: le cause


Molti anziani non bevono a sufficienza per una serie di motivi complessi. Con l'avanzare dell'età, il senso della sete tende a diminuire naturalmente, portando gli anziani a non avvertire la necessità di bere anche quando il loro corpo ne ha bisogno. A questo si aggiungono difficoltà fisiche come la disfagia, che rende doloroso o difficile deglutire. Molti anziani inoltre limitano volontariamente l'assunzione di liquidi per paura dell'incontinenza, preoccupati di non riuscire a controllare la vescica, soprattutto di notte.
 

Conseguenze della disidratazione


La disidratazione può però avere effetti gravi sulla salute degli anziani. I sintomi iniziali possono includere crampi muscolari, secchezza delle fauci e debolezza generale. Se non trattata, la disidratazione può portare a condizioni più severe come insufficienza renale, infezioni urinarie e complicazioni cardiovascolari. Nei casi più estremi, può provocare delirio, disorientamento e colpi di calore, aumentando il rischio di mortalità. La disidratazione cronica può anche compromettere le funzioni cognitive, aggravando condizioni come la demenza.
 

Strategie di prevenzione e consigli pratici


Per prevenire la disidratazione, è fondamentale adottare alcune strategie pratiche. Innanzitutto, monitorare regolarmente l’assunzione di liquidi degli anziani può aiutare a garantire che stiano bevendo a sufficienza. Utilizzare una tabella o un diario per registrare quanto bevono può essere un metodo efficace. Inoltre, incoraggiare un consumo frequente di piccoli sorsi d'acqua durante il giorno può fare una grande differenza. Alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura, possono contribuire all'idratazione quotidiana in modo naturale e piacevole.

Alcuni consigli pratici includono l'uso di bicchieri trasparenti o colorati per stimolare visivamente la voglia di bere e l'aggiunta di sapori naturali all'acqua, come fette di limone o menta, per renderla più invitante. Creare una routine quotidiana che preveda momenti specifici dedicati all'assunzione di liquidi può aiutare a instaurare abitudini salutari. Nei casi di anziani con difficoltà motorie, assicurarsi che abbiano sempre a portata di mano una bottiglia d'acqua leggera e facile da aprire.
 

Ruolo dei caregiver e della famiglia


Il supporto di caregiver e familiari è cruciale per assicurarsi che gli anziani mantengano una buona idratazione. Essi possono aiutare a ricordare di bere regolarmente e a rendere disponibile l'acqua in luoghi facilmente accessibili. Offrire una varietà di bevande, come tè, infusi e succhi, può rendere il momento del bere più piacevole e interessante. È importante anche limitare il consumo di bevande diuretiche, come caffè e alcolici, che possono aumentare la perdita di liquidi.
 

PrivatAssistenza e il supporto a pazienti e famiglie


Oltre ai caregiver e alla famiglia, che non sempre hanno la disponibilità per occuparsi da soli dei propri cari, possono essere d’aiuto figure specializzate nell’assistenza, come badanti e OSS, presenti per supportare l’anziano nella vita quotidiana assicurandosi che assuma il giusto quantitativo di liquidi.

Inoltre, tale aiuto può prevenire le conseguenze della disidratazione cogliendone i sintomi in anticipo e prendendo subito provvedimenti per evitare complicazioni.

Se hai bisogno di un aiuto per un tuo caro, i professionisti di PrivatAssistenza sono a tua disposizione tutti i giorni dell'anno, anche ad agosto. Chiama il centro più vicino a te.

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