Sempre più spesso gli anziani utilizzano la tecnologia per restare in contatto con parenti e amici, informarsi e svolgere alcune semplici operazioni, come verificare il conto corrente, prenotare visite mediche, controllare il meteo o fare acquisti online.
Questo grazie alla straordinaria diffusione di smartphone e computer connessi a internet, strumenti relativamente semplici da usare e alla portata di tutti, anche nella terza età.
Del resto, che la tecnologia sia entrata ormai nella quotidianità degli anziani è confermato dall’Istat: dal 2005 al 2015 le persone tra i 65 e i 74 anni che usano il pc (personal computer) sono aumentate del 343,6% e quelle che utilizzano internet, nella stessa fascia di età, addirittura del 556,4%.
In questo articolo vedremo i benefici della tecnologia per gli anziani, le attività online più semplici e diffuse fra gli over 65, alcune precauzioni per navigare in rete in sicurezza e le app più apprezzate per supportare le persone affette da disabilità.
Anziani, internet e tecnologia: un trend in crescita
L'isolamento causato dal Covid-19, molto intenso nel periodo fra marzo e maggio 2020, ha rivoluzionato la vita di tutti, amplificando il rischio di solitudine soprattutto in quelle fasce della popolazione meno abituate all’utilizzo di internet. Spesso sono stati proprio gli anziani a farne maggiormente le spese, penalizzati più di altri dalle misure di distanziamento sociale adottate per limitare la circolazione del virus. Anziani che, durante il lockdown e nei mesi successivi, si sono dovuti adeguare a una società sempre più iperconnessa. Ecco perché, fra le conseguenze post pandemia, i principali istituti di ricerca hanno registrato anche fra le persone meno abituate alla tecnologia un notevole incremento nell’utilizzo di WhatsApp, di un cellulare con accesso a internet e di un pc domestico.
In particolare, grazie al puntuale monitoraggio che Istat effettua sulla popolazione italiana e sugli aspetti della vita quotidiana, si può vedere come il binomio anziani-tecnologia sia un trend in costante ascesa. Nel 2021, infatti, secondo i dati raccolti dall’istituto di ricerca, gli anziani (65-74 anni) che usano il pc rappresentano il 36,4%, mentre erano il 31,6% l’anno precedente.
Incremento ancora più evidente nella stessa fascia di età fra gli utilizzatori di internet, cresciuti, secondo Istat, dal 47,3% del 2020 al 55,6% del 2021.
Questo perché, se usata con criterio, la tecnologia messa a disposizione dal mondo contemporaneo può cambiare radicalmente le nostre abitudini, comprese quelle degli over 65. Tutto sta nel sapere utilizzare responsabilmente gli strumenti disponibili come smartphone, tablet e pc.
Vediamo ora le principali attività che un anziano può svolgere con facilità collegandosi a internet e i benefici che questo strumento può offrire agli over 65.
I benefici della tecnologia per gli anziani: il mondo a portata di un click
Saper utilizzare al meglio la tecnologia e internet non è solo un hobby o un passatempo, ma una competenza che può migliorare la qualità di vita dell’anziano, soprattutto se la salute e l’età cominciano a limitare gli spostamenti e riducono le occasioni di socialità e di incontro.
Infatti, grazie al web un over 65 oggi può:
- restare in contatto con familiari e amici che vivono molto distanti, ad esempio attraverso le videochiamate, i messaggi di WhatsApp e i social;
- mantenersi aggiornato, leggendo giornali e riviste online;
- consultare il meteo e altri portali di informazione e intrattenimento (sport, spettacolo, musica, televisione);
- verificare gli orari dei mezzi pubblici come bus, treni e aerei;
- guardare video, film, concerti ed eventi sportivi;
- effettuare operazioni bancarie (controllo del conto corrente, bonifico, F24) e rispettare adempimenti burocratici, come il pagamento di bollettini, tasse e multe;
- prenotare visite mediche, avvalersi dei servizi della telemedicina, pagare i ticket, visualizzare ricette e referti, prenotare vaccini, cercare e contattare gli ambulatori e le farmacie più vicine a casa;
- acquistare oggetti utili o di conforto, come per esempio libri, abbigliamento, prodotti per la casa.
A questi vantaggi legati alla quotidianità, vanno aggiunti i benefici per la salute. Utilizzare regolarmente uno smartphone, un tablet o un pc, infatti:
- sollecita lo sviluppo di nuove competenze e favorisce la scoperta di nuovi hobby, stimola la curiosità, combatte la noia e l’apatia;
- allena la memoria e migliora le capacità mentali;
- può attenuare e rallentare i sintomi più lievi del decadimento cognitivo;
- mantiene attive le relazioni a distanza, riducendo il senso di solitudine che può colpire gli anziani.
L’utilizzo della tecnologia – e del web in particolare – deve comunque essere effettuato con criterio e moderazione per evitare le insidie che si nascondono in rete, a cui abbiamo accennato anche nell’articolo dedicato alle truffe agli anziani. Tra queste ci sono le truffe online, le email “civetta”, contenenti finti annunci, promesse di denaro o di relazioni amorose, e i siti poco attendibili che forniscono informazioni mediche false, fuorvianti e fake news (false notizie) su temi delicati e sensibili.
Proprio per contenere questo rischio e far sì che gli anziani si connettano in sicurezza, esistono corsi e programmi educativi rivolti alla terza età per insegnare agli utenti il corretto uso della tecnologia e di internet, per godere dei suoi benefici ed evitare di cadere nelle numerose trappole disseminate in rete.
Come invogliare gli anziani a utilizzare la tecnologia e a connettersi
Il modo migliore per aiutare gli anziani che si avvicinano alla tecnologia è assisterli nelle prime operazioni effettuate con gli smartphone e i computer. Solo accendendo la loro curiosità e mostrando le potenzialità del digitale, infatti, la persona sarà più predisposta alla sua scoperta.
I comportamenti più adeguati per avvicinare a internet e alla tecnologia un over 65 sono:
- adottare un linguaggio comprensibile e chiaro, evitando, dove possibile, tecnicismi e parole straniere;
- mostrare le potenzialità della connessione per raggiungere persone fisicamente lontane, ad esempio mediante una videochiamata;
- privilegiare software e applicazioni semplici;
- incuriosire con video, siti di informazione e di intrattenimento.
Anziani e smartphone: i modelli più adatti alla terza età
Oggi il telefono cellulare è uno strumento indispensabile non solo per i giovani ma anche per gli anziani al fine di restare in contatto con i propri familiari, specialmente quando non si è in casa.
Gli smartphone non si limitano a effettuare telefonate, ma permettono di scattare fotografie, consultare una mappa e di accedere a internet, funzione particolarmente apprezzata dagli over 65, che in questo modo possono utilizzare WhatsApp (oggi quasi indispensabile per restare in contatto con parenti e amici), leggere le email (dove possono arrivare importanti notifiche da banca, posta o Servizio Sanitario Nazionale) e navigare in rete.
Il settore della telefonia mobile offre soluzioni appropriate per ogni utente, dal più esperto al principiante. Per il pubblico senior le caratteristiche più importanti di uno smartphone sono:
- un volume dell’audio maggiore della media;
- tasti grandi e visibili (se è presente la tastiera) o icone delle app e delle funzioni del telefono facilmente individuabili;
- tasto di chiamata rapida o SOS.
Alcune marche offrono modelli specifici per gli anziani, generalmente più robusti e maneggevoli degli smartphone classici, e dotati di funzioni concepite per gli utenti senior, come i tasti più grandi e retroilluminati, un'interfaccia e un menù più intuitivi e una base per la ricarica, più pratica del cavetto.
Anziani e computer: quale dispositivo scegliere per gli over 65?
Se di decide di comprare un computer per una persona anziana sono moltissimi gli aspetti da tenere in considerazione, perché le esigenze di un over 65 possono non coincidere con quelle di un soggetto più esperto.
Per stabilire quale computer acquistare occorre, innanzitutto, considerare il grado di autonomia e le esigenze dell’anziano, puntando su modelli con uno schermo grande (sia per i netbook portatili sia per i computer fissi), tastiere con i tasti grandi e mouse comodi.
Quando l’anziano inizierà a utilizzare il suo computer sarà bene assisterlo per alcune procedure, per insegnargli ad accenderlo e spegnerlo nel modo giusto, inviare email e navigare su internet in maniera corretta e sicura.
Tecnologia per anziani disabili: la stimolazione cognitiva e le app che migliorano la qualità della vita
La tecnologia, inoltre, è una risorsa straordinaria al servizio delle persone disabili e di tutti gli anziani che hanno bisogno di sostegno per risolvere un deficit intellettivo o motorio.
Per favorire il miglioramento di alcune funzioni e alleviare determinate problematiche psicofisiche esistono dispositivi multimediali e accessori che consentono di svolgere esercizi dedicati all’attenzione visiva e alla percezione, alle funzioni esecutive e alla memoria.
In questo modo, le nuove tecnologie al servizio degli anziani:
- attivano la stimolazione cognitiva;
- mantengono le attività funzionali;
- valorizzano condivisione, partecipazione e socialità;
- stimolano le relazioni con l’ambiente circostante e con altre persone;
- favoriscono il mantenimento dell’autonomia.
Inoltre, esistono diverse applicazioni in grado di migliorare la qualità della vita, studiate appositamente per aiutare persone autistiche, cieche o con disabilità. Alcune di queste mettono in comunicazione il disabile con i propri interlocutori, altre, invece, ne favoriscono l’autonomia.
Fra le più diffuse per non udenti e persone mute, ricordiamo:
- Parlami, l’app che trasforma in testo ciò che viene detto. In questo modo l’anziano non udente può leggere sul proprio telefono la conversazione, tradotta in testo scritto attraverso il microfono.
- Pedius, l’app che converte il testo scritto in parlato. Così facendo, il messaggio digitato sullo schermo viene letto da una voce artificiale.
- Spread the Sign, dizionario della lingua dei segni.
Gli anziani non vedenti, invece, possono trarre beneficio da queste applicazioni:
- Vlingo Virtual Assistant, assistente virtuale che, ricevendo comandi vocali dall’utente, può inviare email, telefonare o effettuare ricerche sul web.
- Dragon Dictation, l’app che consente di dettare messaggi per condividerli sui social.
- Darwin Reader Trial, per leggere libri di testo.
Sono invece rivolte a chi ha disabilità motorie e vorrebbe maggiore autonomia negli spostamenti:
- EasyWay, app che monitora l’accessibilità di parcheggi, bagni e Ztl e che fornisce la possibilità di recensire i locali per mettere in evidenza quelli senza barriere architettoniche.
- Moovit e Citymapper, che forniscono tutte le informazioni utili per muoversi in città con i mezzi pubblici.
Anziani e digitale: una finestra sul mondo da sfruttare nel modo giusto
Tutti i benefici della tecnologia per gli anziani elencati in questo articolo hanno un filo conduttore: permettono alle persone di “aprire” una finestra sul mondo e di allontanare i disagi e i pericoli connessi all’isolamento e all’apatia, fattori che in alcuni casi possono aumentare il rischio del decadimento cognitivo.
Questo vale sia per gli anziani autosufficienti sia per gli anziani assistiti a domicilio o presso le case di cura e di riposo, per stabilire una connessione con i familiari, le persone care e il sistema sanitario.
Tecnologia e internet si confermano dunque preziosi alleati della terza età e strumenti ormai indispensabili per migliorare la qualità della vita degli anziani, sotto ogni punto di vista.