Pensiamo a quante volte ci è capitato di sentirci fiacchi e spossati in primavera. Solitamente tendiamo ad attribuire la colpa di questo calo fisico al “cambio di stagione” e ricorriamo a cure ricostituenti a base di integratori per aiutare il nostro fisico a superare questo periodo di down.
Una ricerca condotta dalle Università di Firenze e Milano Bicocca ha rivelato che questa ingiustificata spossatezza, è dovuta alla pressione arteriosa che, con l’allungarsi delle giornate e l’alzarsi delle temperature tende a scendere, determinando i ben noti sintomi di stanchezza.
Lo studio ha coinvolto più di 1.800 pazienti ipertesi monitorandone, la pressione nell’arco delle 24 ore e registrando temperatura ambientale e umidità. I dati ci mostrano come all’aumentare di un grado di temperatura la pressione scenda di 0,14 punti. Un ulteriore calo è dovuto anche all’allungarsi delle giornate: ogni mezz’ora di luce in più si riduce di mezzo punto il rialzo pressorio tipico della mattina. Il Prof. Pietro Amedeo Modesti, coordinatore del lavoro, ci spiega così il fenomeno: “il caldo […] fa dilatare i vasi sanguigni e stimola la sudorazione, che fa perdere sodio e, quindi, scendere la pressione arteriosa”. A patire di più queste variazioni sono gli anziani: “negli over 65 il fenomeno può essere più marcato, mentre si riduce molto fra chi ha meno di 50 anni” afferma il dottore.
I risultati ottenuti da questa ricerca tutta italiana sono molto importanti, soprattutto per coloro che soffrono di ipertensione e seguono già una cura. La terapia andrebbe regolata a seconda delle stagioni diminuendo le dosi di farmaci nel periodo caldo evitando, così, eccessivi cali di pressione e le possibili cadute, particolarmente pericolose per gli anziani. Naturalmente, sebbene nella bella stagione i valori della pressione siano generalmente più bassi, occorre tener conto delle differenze individuali.
Il monitoraggio costante della salute dei vostri cari, tra rilevazione della pressione e somministrazione dei farmaci prescritti dal vostro medico di fiducia, deve essere garantito da operatori qualificati e disponibili a intervenire in ogni momento di necessità.
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