Ne soffrono un terzo della popolazione mondiale e ben 12 milioni di italiani, di diversa età e colpiti dal disturbo con intensità differenti: parliamo di sonno, in particolare della sua assenza o compromissione.
L’insonnia è un problema che ha diverse cause possibili, dalle condizioni psicologiche, come la depressione, a quelle fisiche, come le artriti, le malattie neurologiche, le disfunzioni ormonali e digestive e problemi respiratori di vario genere, dall’asma alle apnee notturne. Ecco perché l’approccio alla cura, spesso, è pluridirezionale e contempla diverse strategie e azioni.
Una di queste, è lavorare su quello che probabilmente è considerato dai più “l’ultimo dei problemi”: l’alimentazione.
Diversi studi, infatti, hanno evidenziato come la qualità del nostro riposo possa risentire dell’influenza, positiva o negativa, di quello che mangiamo.
Ad esempio, sì a pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte caldo e frutta dolce.
E no a tanti alimenti che siamo abituati ad assumere anche la sera.
Ma vediamoli uno per uno; no a:
- Cibi pesanti, come quelli fritti o ricchi di grassi
- Alcolici e superalcolici
- Alimenti conditi con spezie come pepe, paprika e curry
- Alimenti ricchi di sale
- Alimenti preparati con dado da cucina
- Tutte le sostanze eccitanti, come cacao e cioccolato, tè e caffè, a causa della presenza di teina e caffeina, oltre agli energy drink; l’eccesso di queste sostanze, tra l’altro, riguarda anche molti adolescenti del nostro paese, visto che tre quarti di loro ne assume ogni giorno.
Al contrario, esistono alimenti che favoriscono il corretto riposo notturno:
- Pasta, riso, orzo, pane e tutti quelli che contengono un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento.
- Legumi
- Uova bollite, carne e pesce
- Frutta dolce, naturalmente di stagione, grazie all’alto numero di zuccheri semplici contenuti, che provocano un aumento della serotonina.
- Verdure come lattuga, radicchio rosso, aglio, cavolo e rape, tutti vegetali dalle grandi proprietà sedative
- Latticini freschi, come formaggi freschi e yogurt, o il sempre ottimo bicchiere di latte caldo prima di andare a letto, che combatte l'acidità gastrica e, come per gli altri derivati, immette nell’organismo sostanze che attenuano proprio l’insonnia e lo stress.
- Dolci ricchi di carboidrati semplici, dall'azione antistress.
- Infusi e tisane dolcificati con miele, per il rilassamento.
Buone abitudini alimentari, queste, ancora più importanti andando incontro alla stagione calda che, già di suo, sa rendere molto difficile il riposo notturno.