I sintomi della demenza e dell’Alzheimer

3 ottobre 2017 Salute e prevenzione
I sintomi della demenza e dell’Alzheimer

La demenza rappresenta un gruppo di malattie neurodegenerative tipiche dell’età avanzata. Con il termine demenza si intende il regresso delle facoltà mentali che coinvolge diverse aree del cervello associate alla perdita della memoria e altre capacità che interferiscono con il regolare svolgimento delle attività quotidiane.In generale, in caso di demenza, vengono compromesse almeno due delle seguenti funzioni mentali:
perdita della memoria

  • difficoltà di comunicazione e linguaggio
  • capacità di concentrarsi
  • difficoltà di ragionamento e giudizio
  • danneggiamento della percezione visiva
  • difficoltà di movimento

La forma di demenza più diffusa e temuta è il morbo di Alzheimer, che è una malattia del cervello e provoca la degenerazione della capacità di memoria e ragionamento, cambiamenti della personalità e nei casi più avanzati porta a problemi di percezione, di deambulazione, deglutizione e continenza.
Tra i vari sintomi ci sono: perdita di memoria, del senso dello scorrere del tempo, difficoltà nel completare gli impegni quotidiani, di leggere e orientarsi nello spazio, problemi nel parlare e nello scrivere, scarsa capacità di giudizio e cambiamento della personalità.L’insorgere della malattia potrebbe essere causata da alcuni fattori genetici.Tra le varie forme di demenza, ci sono tre tipologie che causano il declino delle funzioni cognitive: demenza vascolare, demenza da corpi di Lewy e demenza frontotemporale.

Demenza vascolare
Dopo l’Alzheimer è il secondo tipo di demenza più comune.Si verifica in seguito a danni vascolari che interferiscono con il cervello e possono essere causati anche da un ictus.E’ difficile distinguere la demenza vascolare dal morbo di Alzheimer. Tra le caratteristiche cognitive dei soggetti affetti da demenza vascolare vi sono il rallentamento psico-motorio, l’instabilità posturale, la difficoltà di concentrazione e una maggiore fragilità emotiva.

Demenza da corpi di Lewy
I corpi di Lewy sono dei depositi di una proteina nelle cellule nervose e portano al decesso delle cellule stesse.La parte interessata è la corteccia cerebrale, la quale è responsabile di percezione, pensiero, comprensione e uso del linguaggio.Tra i vari sintomi si riconoscono la mancanza di attenzione e vigilanza.Disturbi psicotici come allucinazioni, delirio e paranoia possono essere ulteriori spie della demenza.I corpi di Lewy sono stati trovati anche nei soggetti affetti dal morbo di Parkinson.

Demenza frontotemporale
È una rara forma di demenza che provoca problemi comportamentali e disturbi della personalità.Le cause sono ignote ed i sintomi variano a seconda della parte della corteccia cerebrale interessata.Quelli più frequenti sono: ridotto autocontrollo, trascuratezza dell’igiene personale, disturbo della capacità di programmazione, apatia ed inconsapevolezza della malattia.Vi sono forme di demenza progressiva che degenerano nel corso del tempo. Tra questi: la demenza mista, la malattia di Huntington, il trauma cranico e la malattia di Creutzfeldt-Jakob.

Demenza mista


I soggetti coinvolti presentano caratteristiche riconducibili al morbo di Alzheimer, alla demenza vascolare ed alla demenza da corpi di Lewy.La differenza con il morbo di Alzheimer consiste in un avanzamento più rapido della malattia poiché il cervello è danneggiato in più punti coinvolgendo un numero maggiore di aree influenzate dalle varie demenze.

Malattia di Huntington
Si tratta di una malattia ereditaria che determina la degenerazione dei neuroni della corteccia cerebrale.Porta a movimenti involontari patologici, al deterioramento cognitivo e ad alterazioni del comportamento. La scienza ha individuato il gene responsabile della malattia: ciò permetterà di scoprire farmaci perprevenirla o bloccarla.

Trauma cranico
La demenza da trauma cranico si manifesta come conseguenza di un trauma subito.I sintomi che si manifestano sono l’incapacità di immagazzinare informazioni, di eseguire movimenti volontari o altri gravi deficit cognitivi.Il trauma cranico può causare amnesie, soprattutto nel periodo immediatamente successivo.

È una malattia caratterizzata dal deterioramento progressivo delle funzioni mentali.Nel cervello dei soggetti malati, a causa di una proteina prionica, si formano piccole bolle nelle cellule cerebrali, le quali muoiono gradualmente fino a causare il decesso entro sei mesi.Il primo sintomo della malattia è la perdita della coordinazione muscolare, oltre che difficolta di parola, disturbo della vista e immobilità.Ricapitolando, le varie demenze sono accomunate da sintomi comuni e il trattamento delle malattie dipende dalle cause. Per alcune forme di demenza non vi è alcun trattamento o cura che rallenti la progressione, si possono solo alleviare temporaneamente i sintomi.La scienza, tuttavia, continua a studiare soluzioni per prevenire e/o curare le malattie neurodegenerative che portano alla demenza.Il consiglio rivolto ai soggetti a rischio è quello di condurre una vita sana, seguendo la dieta mediterranea e praticando regolare attività fisica.

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