Il
diabete mellito rappresenta una delle
patologie croniche più diffuse a livello mondiale, con milioni di persone colpite e un impatto significativo sulla qualità della vita. La
Giornata Mondiale del Diabete, celebrata ogni 14 novembre, ha proprio l’obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della
prevenzione e della
gestione efficace della malattia. Una gestione e un supporto ai pazienti colpiti da questa patologia che passa anche dall’assistenza domiciliare e dal
supporto infermieristico direttamente nell’abitazione del paziente.
La situazione del diabete in Italia
Secondo i dati più recenti, in
Italia circa
4 milioni di persone convivono con il
diabete di tipo 2. Un dato, questo, che corrisponde a oltre il 6% della popolazione e che si stima raggiungerà il 10% entro il 2040.
Questa condizione è spesso legata a fattori di rischio come
obesità,
sedentarietà e
abitudini alimentari scorrette. È allarmante notare che negli ultimi anni si è registrato un aumento dell'incidenza della malattia anche tra i giovani, una tendenza che richiama l'urgenza di
interventi preventivi mirati.
Rimangono però gli
anziani, nello specifico gli over 75, ad avere il
maggior rischio di ammalarsi. È la popolazione più avanti con l’età, che in Italia cresce vertiginosamente, ad essere infatti quella più fragile, spesso colpita da più patologie e quindi soggetto di diverse terapie farmacologiche.
L'impatto economico e la sfida delle risorse
Il
diabete non ha solo implicazioni sanitarie ma anche un
impatto economico rilevante. Le spese sanitarie dirette per il trattamento del diabete in Italia, infatti, ammontano a
circa 10 miliardi, di cui una parte molto rilevante legata ai
ricoveri dovuti a complicanze.
Investire nella prevenzione e nell'educazione sanitaria può quindi aiutare a ridurre questi costi a lungo termine, migliorando al contempo la qualità della vita dei pazienti.
Inoltre, sulla base di tali dati, è chiaro come il
Servizio Sanitario Nazionale (SSN) si trovi di fronte a una
sfida importante: garantire un
accesso equo alle cure e ai programmi di educazione sanitaria. Ad influire sulla qualità dell’assistenza, in particolare, le differenze regionali attuali nella disponibilità di servizi e risorse, che rendono necessaria una
strategia coordinata per assicurare una copertura uniforme su tutto il territorio.
Il ruolo dell'assistenza infermieristica
In questo contesto gioca quindi un ruolo fondamentale l’
assistenza domiciliare e, in particolare, l’
assistenza infermieristica. Questo tipo di servizio, relativamente al paziente con diabete, si focalizza sull'
educazione, il
monitoraggio e la
gestione quotidiana della patologia.
Tra gli
interventi che, nello specifico, gli infermieri domiciliari devono garantire si può elencare:
• Il
supporto all’educazione terapeutica, che comprende l’importanza di una dieta bilanciata, attività fisica regolare e l’aderenza al piano terapeutico concordato;
• Il
regolare monitoraggio della glicemia con l’intento di evitare complicanze
• Il
supporto nella gestione della terapia, a partire dall’educazione sull’utilizzo dei dispositivi fino alla somministrazione diretta
• La
gestione tempestiva di eventuali complicanze, riconoscendo in tempi brevi i sintomi
Supporto psicologico e qualità della vita
La diagnosi di diabete comporta non solo un cambiamento delle abitudini di vita ma anche un
impatto psicologico notevole. Gli infermieri devono quindi essere preparati a fornire anche un
supporto di tipo emotivo, aiutando i pazienti ad affrontare lo
stress e l'
ansia associati alla gestione quotidiana della malattia.
Oltre all'assistenza medica, è infatti importante sviluppare un
ambiente di supporto che includa eventualmente anche la consulenza psicologica.
PrivatAssistenza e l’assistenza ai pazienti diabetici
L'assistenza al paziente con diabete richiede quindi un
approccio multidisciplinare, in cui l'
infermiere gioca un ruolo centrale, supportando il paziente non solo nel
controllo della malattia ma anche nel
miglioramento della qualità di vita.
Ad essere centrale è la
collaborazione tra paziente, infermiere, medico e altri eventuali operatori sanitari coinvolti nel piano terapeutico per affrontare le sfide del diabete con una
strategia integrata.
Strategia al cuore dell’attività di
PrivatAssistenza, che da oltre 30 anni supporta anziani, malati e disabili nelle sfide quotidiane attraverso un’
assistenza professionale, personalizzata e umana. A disposizione dei pazienti colpiti da diabete, la prima Rete di assistenza domiciliare in Italia propone il
servizio di infermiere a domicilio, pensato per tutte le persone che necessitano di un supporto professionale per cure sanitarie domiciliari.
Disponibile
tutti i giorni, 24 ore su 24, questo servizio garantisce ai pazienti e alle loro famiglie un’
assistenza di qualità, sempre
incentrata al benessere del paziente, sia fisico che mentale.
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