Medici e specialisti da anni lavorano per combattere le malattie tipiche della terza età, per migliorare la salute fisica degli anziani e permettere loro di vivere questa stagione della propria vita in maniera serena.
Se la medicina ha fatto passi da gigante e la speranza di vita nel corso dell’ultimo secolo ha continuato ad aumentare, ciò che è stato parzialmente tralasciato è l’aspetto psicologico dell’invecchiamento.
Oggi sappiamo quanto sia importante non solo vivere più a lungo, ma anche vivere bene e con serenità.
Ci sono dunque una serie di aspetti psicologici del processo d’invecchiamento che devono essere analizzati per migliorare la salute mentale degli anziani.
Vediamoli insieme.
- Accettazione. Accettare il passare degli anni significa, inevitabilmente, accettare i pregi e i difetti che l’invecchiamento porta con sé: da una parte, più tempo libero da dedicare a sé stessi, dall’altra, una serie di malesseri e di difficoltà fisiche dovute al tempo che passa. Accettare questi cambiamenti, a livello fisico e mentale, significa affrontare in maniera propositiva il tempo che passa, senza rimpianti né rimorsi. Gli anziani che si accettano hanno solitamente più autostima e non si sentono insoddisfatti.
- Motivazione. Pensare di aver raggiunto tutti gli obiettivi arrivati ad una certa età e, dunque, credere di non avere più niente per cui vale la pena vivere, è uno degli aspetti che potrebbe influire negativamente sul processo di invecchiamento. Anche in terza età, infatti, ci si possono porre nuovi scopi, trovare nuovi stimoli e motivazioni per andare avanti e dare senso agli anni a venire. È consigliabile, dunque, aprirsi a nuove possibilità, opportunità e sfide, in un’ottica di evoluzione e miglioramento personale.
- Autonomia. Essere consapevoli delle proprie convinzioni, dei propri valori e delle proprie volontà e portarle avanti con determinazione, significa anche resistere alle pressioni sociali ed essere più sicuri nel momento in cui si devono prendere delle decisioni. Questo influisce positivamente sull’autostima.
- Relazione con gli altri. Essere circondati da persone fidate, con le quali si ha un rapporto d’intimità, è fondamentale per godersi a pieno questa età. Coloro che riescono a costruire una rete stabile di affetti sono più fiduciosi negli altri, socievoli e spensierati. Questo contesto favorevole permette agli anziani di soddisfare desideri, bisogni personali ed essere meno insicuri.
Vivere a pieno la terza età significa, dunque, non tralasciare questi aspetti psicologici legati all’invecchiamento: solo così si possono affrontate nel migliore dei modi gli inevitabili cambiamenti che il passare del tempo porta con sé.