Covid-19: nuovi servizi gratuiti per non lasciare soli anziani e persone non autosufficienti. A casa e in ospedale il personale di Privatassistenza ha adeguato i propri standard di servizio per restare accanto alle famiglie. Intervista al responsabile del Centro Privatassistenza di Traversetolo, Dott.ssa Maria Di Francisca, che ci spiega come Privatassistenza garantisce standard di servizio e sicurezza per i servizi di assistenza domiciliare ad anziani, malati e disabili su tutto il terriotrio di Traversetolo e comuni limitrofi.
Privatassistenza, da oltre 20 anni punto di riferimento per le persone e le famiglie in Italia con oltre 220 centri che erogano servizi domiciliari e ospedalieri, ha adeguato i propri standard di servizio sul territorio lombardo per venire incontro alle esigenze di anziani e persone non autosufficienti in questo delicato periodo di emergenza. Fornendo anche servizi aggiuntivi come acquisto, consegna dei farmaci e spesa a domicilio.
La Responsabile dei Centri Privatassistenza di Langhirano, Collecchio e Traversetolo, la Dott.ssa Maria Di Francisca racconta come le cooperative stanno affrontando questo momento:
“Con grande difficoltà in quanto Parma è stata una delle città più colpite e, fin da subito, le strutture e gli ospedali ci hanno vietato l’ingresso, interrompendo i servizi in essere e impedendoci di attivarne di nuovi. Molte famiglie, trovandosi costrette a casa, hanno sospeso i servizi di assistenza, preferendo occuparsi direttamente dei propri famigliari anche per la paura di entrare in contatto con persone esterne. Siamo riuscite ad attivare qualche servizio solo richiedendo la garanzia di buona salute degli assistiti, al fine di tutelare le nostre operatrici”
Quali servizi riuscite a garantire?
“Riusciamo a garantire l’assistenza domiciliare e l’inserimento di qualche badante. Attualmente i servizi meno richiesti sono quelli di assistenza ospedaliera e quelli più difficili sono quelli della badante convivente, sia per la difficoltà di reperire personale sia per mettere in sicurezza la badante stessa e i famigliari”
Quale servizio va per la maggiore?
“ Il servizio di igiene e quelli infermieristici in quanto le domiciliari si trovano ad avere problemi di carenza di personale”
Siete un’alternativa a Case di Risposo o Ospedali, si potrebbe dire.
“ Chi si rivolge a noi vuole evitare che l’assistito venga ricoverato in casa di riposo o in struttura, a prescindere dal momento attuale. In questo momento tutte le case di riposo presentano casi di Covid 19, per cui evitiamo di mettere a rischio la sicurezza delle operatrici pertanto non eroghiamo attualmente servizi all’interno”
Riuscite ancora a erogare i servizi e dare supporto in Ospedale?
“ Siamo accreditati nelle strutture ospedaliere e abbiamo attivato contatti, per esempio, con l’ospedale di Langhirano ma in questo momento di emergenza non possiamo entrare”