Secondo i dati della più grande analisi spirometrica mai fatta in Italia quasi il 15% degli ultrasessantenni privi di diagnosi soffrirebbe di ostruzioni respiratorie senza esserne a conoscenza. A rivelarlo è l’indagine “IO RESPIRO” condotta dal Centro Studi di Economia Sanitaria che, analizzando un campione di oltre diecimila persone, ha mostrato questa preoccupante statistica.
Ad allarmare non è solamente l'ampia percentuale di anziani che sembrano soffrire di ostruzioni alle vie respiratorie ma anche l’evidente sotto diagnosi nelle BPCO. Quando si tratta di problematiche di questo genere, infatti, la precocità della diagnosi è certamente un fattore determinante e vedere un così alto tasso di over 60 che scoprono di avere questa problematica per la prima volta non è un buon segno.
Sensibilizzazione e prevenzione come uniche risposte
L’indagine svolta da IO RESPIRO è solo una parte della grande campagna informativa organizzata da Centri Sociali per Anziani con l’obiettivo di sensibilizzare proprio riguardo la pericolosità nel sottovalutare le malattie respiratorie. Già nel 2019 questa iniziativa si era rivelata molto efficace, individuando per tempo parecchi soggetti malati con delle spirometrie semplici o comuni questionari.
Seguendo il Piano Nazionale di Prevenzione, l’iniziativa IO RESPIRO si ripromette di migliorare veramente la situazione offrendo info sanitarie ed esami funzionali gratuiti per coloro che vogliono assicurarsi della stabilità del proprio sistema respiratorio.