Umanizzazione delle cure: percorso formativo al centro PrivatAssistenza di Pavia

30 giugno 2023
Umanizzazione delle cure: percorso formativo al centro PrivatAssistenza di Pavia
Il percorso formativo di "umanizzazione delle cure" si è svolto tra aprile e giugno, suddividendo i contenuti nell'arco di 3 giornate formative da 8 ore cadauna e un test di verifica finale composto da 25 quesiti. L'attività rivolta principalmente a Infermieri, Operatori Area Riabilitativa, Educatori, OSS e ASA è stata organizzata in gruppi composti da professionalità eterogenee ma aggregati con una logica che ne sfrutta competenza e multidisciplinarietà, per massimizzare la discussione di casi specifici. In aggiunta a questi partecipanti hanno presenziato alla formazione anche personale d’ufficio, coordinatori delle aree assistenziali e uditori esterni con competenze inerenti le tematiche affrontate.

Il parco docenti si è alternato durante le varie giornate formative, ciascuno per la sua professionalità specifica. È stato anche attivato un servizio di tutoring tra le diverse aule per garantire la qualità formativa, la connessione degli argomenti e la reale comprensione dei partecipanti.  Nelle sessioni formative erano sempre presenti congiuntamente formatori esperti nell’ambito domiciliare e formatori esperti nell’ambito della relazione di aiuto.

Gli argomenti, all'interno delle 3 giornate formative, sono stati sviluppati e articolati così di seguito:

1° GIORNATA | Umanizzazione delle cure: cos’è e cosa significa farla a domicilio
-    La presa in carico olistica: la raccolta dei bisogni dell’intera famiglia
-    Entrare in casa: pregiudizi e sguardi
-    Qual è il metodo di presa in carico complessa.  Analisi di casi complessi e loro gestione.
-    Le competenze relazionali nel lavoro di cura a domicilio
-    L’autodeterminazione della persona nel suo percorso di cura e come l’operatore può affiancare la persona
-    La riclassificazione delle Cure Domiciliari in Lombardia, le nuove procedure e i nuovi protocolli
-    Che valore portiamo a noi e agli altri con il nostro modo di lavorare

2° GIORNATA | La Relazione come strumento di cura
-    La gestione del conflitto:
-    La pratica del confine sano nella relazione
-    L’osservazione dei propri agiti comunicativi verso una maggior consapevolezza di sé a favore di nuove e più̀ efficaci scelte relazionali.
-    Confronto e discussione di casi complessi a domicilio
-    Il rischio clinico, casi specifici a domicilio

3° GIORNATA | La comunicazione nell'ambito della cura
In questo scenario complesso – nel quale la tecnica è necessaria ma non sufficiente – riconoscere la Parola come strumento imprescindibile nella relazione di cura, è parte integrante di un percorso di presa in carico completa dei bisogni della persona.
Il valore delle competenze trasversali e “soft” nella presa in carico sanitaria del paziente, la loro valorizzazione e l’allenamento necessario.

 

Chiama per informazioni